sincero

¹sin·cè·ro

agg. FO

1. che esprime ciò che sente dentro di sé e prova veramente i sentimenti che manifesta, senza ricorrere a simulazione: un amico sincero, una persona sincera, un ammiratore sincero | che aderisce in modo autentico a un ideale, una religione, un insegnamento e sim.: un cristiano sincero

Sinonimi: aperto, ¹franco, in buonafede, leale, schietto, spontaneo | autentico, vero.

Contrari: ambiguo, bugiardo, doppio, falso, finto, insincero, subdolo | falso.

2. di sentimento, passione e sim., che è autenticamente e profondamente radicato nell'animo, che corrisponde a ciò che si pensa o si sente: una risposta sincera, un affetto sincero, un dolore sincero; in funz. avv., sinceramente: parlare sincero | in formule di partecipazione, spec. epistolare, a eventi lieti o dolorosi: auguri sinceri, sincere condoglianze

Sinonimi: autentico.

Contrari: falso, finto, insincero, ipocrita, simulato.

3. non mescolato con altre sostanze, che non ha subito adulterazioni o contraffazioni: vino sincero

Sinonimi: genuino, naturale, schietto.

Contrari: adulterato, alterato, contraffatto, sofisticato.

4. OB LE perfetto, puro: li angeli, frate, e 'l paese sincero | nel qual tu se', dir si posson creati, | sì come sono, in loro essere intero (Dante) | splendente, fulgido: quello avea la fiamma più sincera | cui men distava la favilla pura (Dante)

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DATA: av. 1321 nell'accez. 4.

ETIMO: dal lat. sincēru(m), propr. "non mescolato, schietto".

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²sin·cè·ro

s.m. TS zool.

mammifero del genere Sincero, munito di grosse corna, diffuso nelle zone paludose dell'Africa centrale e meridionale | con iniz. maiusc., genere della sottofamiglia dei Bovini, cui appartiene un'unica specie

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DATA: sec. XX.

ETIMO: dal lat. scient. Syncĕrus, vd. sin- e -cero, perché le corna sono unite medialmente.